Una di quelle volte che sto cercando di resistere
Una di quelle volte che sto cercando di placare il mostro
Della violenza che parte irrefrenabile dal canto nostro
Tipo quando vedo Di Canio in televisione insopportabile
Più corrotto e infame di chi monta il vetro antiproiettile
Una di quelle volte penso di risolvere con un grosso frappè
Non vedevo l’ora di entrare in cremeria
Ma
all’improvviso qualcosa si frappone al frappone
E così al solito m’hanno portato in prigione
Devono proprio sperare che io muoia prima
oppure divento una persona degna di stima
magari uno che riesce a scrivere qualche rima
Ho deciso:
resto senza più attendere che arrivi la lima
in fondo si tratta ancora di qualche anno
quando esco potrò riparare qualche danno
ad esempio uno di quelli che ora vanno
in alto con l’aiuto del sindaco alemanno
si questa cella è piccola e mi costringe
ma almeno non sono solo
Tanto è più grande l’infamia che avete compiuto
Tanto più lo spazio intorno a voi si restringe
a Stefano Cucchi e a tutte le vittime